Transizione Ecologica


Con l’istituzione dell’Assessorato per la Transizione Ecologica e la Trasformazione Digitale, la Regione Lazio ha ratificato l’impegno concreto per la transizione del sistema regionale a un equilibrio con la capacità degli ecosistemi di offrire servizi e risorse rinnovabili, attraverso azioni e investimenti improntati ai principi dell’efficienza energetica e dell’economia circolare, della tutela della biodiversità, delle risorse naturali e della qualità ambientale e del rispetto e applicazione trasversale del principio di sviluppo sostenibile, di cui l’Assessorato alla Transizione Ecologica è garante, a tutte le aree di intervento della programmazione e attività politica regionale.

Sono numerose le azioni di rilievo messe in campo in questo ambito:



Piano di Transizione Ecologica della Regione Lazio

La Regione Lazio è la prima in Italia ad aver approvato il Piano regionale di Transizione Ecologica (PTE).

Il PTE delinea il contesto delle norme nazionali e internazionali sulla transizione ecologica coniugandolo con le esigenze e competenze presenti sui nostri territori censite grazie al bando di idee Lazio in Transizione.



Meno Inquini, più risparmi

Campagna per favorire la nascita sul territorio del Lazio di nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).


Piano di Transizione Ecologica Civitavecchia 2022 – 2026

L’Assessorato per la Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio, in collaborazione con Sapienza Innovazione, ha elaborato un Piano per la Transizione Ecologica di Civitavecchia che affronta le prospettive di cambiamento del territorio nei suoi punti fondanti: polo portuale, approvvigionamento e produzione di energia, infrastrutture, ecosistema dell’innovazione, turismo e poli produttivi e ha deciso di utilizzare la prima stesura del Piano per coinvolgere cittadini, imprese, amministrazione locale e autorità portuale in un processo partecipativo basato sul principio dell’Open Audit ed elaborare la stesura finale del piano.
Tra giugno e luglio 2022 sono stati organizzati un incontro pubblico di presentazione e una consultazione online per idee e suggerimenti.

In seguito, la Regione Lazio ha incontrato i partecipanti alla consultazione per definire i contenuti finali del piano e il 15 novembre dalle 10.30 alle 12.00, la Regione Lazio e Sapienza Innovazione hanno presentato la stesura finale del Piano.



Lazio in transizione

La Regione Lazio sta elaborando un Piano con l’obiettivo di stimolare la Transizione ecologica attraverso un uso delle risorse economiche coerente con le competenze e con i bisogni presenti sul territorio (PTE – Piano per la Transizione Ecologica) e, tra novembre 2021 e gennaio 2022, ha lanciato una call per idee rivolta a tutti gli attori pubblici e privati, per identificare, con il loro contributo, le priorità d’intervento e le proposte progettuali sui temi connessi alla Transizione Ecologica ricevendo un’ottima risposta.

Sono 467 in tutto i progetti presentati per il bando di idee ‘Lazio in Transizione’.
Sul totale di proposte arrivate, il 40% proviene da imprese, il 24% da enti locali e il 36% da altre categorie, fra cui associazioni, privati cittadini, organismi di ricerca ed enti gestori di parchi naturali.



Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile

La Regione Lazio ha approvato con la DGR 30 marzo 2021 n. 170 la Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile – SRSvS “Lazio, regione partecipata e sostenibile”. La SRSvS rappresenta il contributo regionale alla Strategia Nazionale e, pertanto, individua gli indirizzi strategici e le tematiche prioritarie regionali per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 e della stessa SNSvS. 

Gli obiettivi e le azioni contenute nella SRSvS sono frutto di un importante lavoro di partecipazione durato circa due anni i che ha coinvolto il tessuto istituzionale, civile e produttivo della realtà regionale, oltre che dell’impegno delle strutture regionali competenti e del supporto di ASviS, CMCC e Lazio Innova.

QUI maggiori informazioni.

Parallelamente alle attività di elaborazione della SRSvS, nel febbraio 2020, la Regione Lazio ha sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente (oggi MiTE) un secondo Accordo di Collaborazione per approfondire il tema dell’Adattamento ai Cambiamenti Climatici – ACC.

Per ottenere anche in questo caso un ampio coinvolgimento degli attori pubblici e privati territoriali, nonché dei singoli cittadini, è stato predisposto il Questionario di Indagine e sono stati organizzati webinar dedicati al tema.

Il frutto di questo lavoro è il volume Lazio, Regione partecipata e sostenibile – Il contributo dell’adattamento ai cambiamenti climatici, che può essere scaricato, cliccando sull’immagine qui sotto.


Questionario di indagine
Il Questionario di Indagine “Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile: il contributo all’adattamento ai cambiamenti climatici” è compilabile anche in forma anonima, al presente link

I risultati, una volta elaborati, saranno inseriti nel documento Rapporto conclusivo relativo al Contributo dell’ACC alla SRSvS e saranno disponibili su questo sito e su www.lazioinnova.it

Il tempo necessario per la compilazione è circa 15 min.

Webinar
Gli incontri hanno lo scopo di illustrare il lavoro di analisi fin qui svolto grazie al contributo della Fondazione CMCC sulle proiezioni climatiche attese per i trentenni futuri 2016-2045 (centrato sul 2030) e 2036-2065 (centrato sul 2050) rispetto al periodo di riferimento (1981-2010), in termini sia di valori medi che estremi e gli impatti previsti sul nostro territorio regionale.

Sono inoltre l’occasione per condividere eventuali buone pratiche aziendali replicabili sul tema dell’adattamento al cambiamento climatico.



Parco Eolico Offshore – Civitavecchia

Il 22 ottobre 2021 si è svolto al Porto di Civitavecchia, presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mediterraneo Centro Settentrionale, il convegno “Eolico offshore per la Transizione Ecologica di Civitavecchia: sfide e opportunità” che ha visto un’ampia e variegata partecipazione di tutti gli stakeholder e attori coinvolti dal progetto di riconversione energetica e produttiva che potrebbe dare vita al primo Distretto Regionale di Energie Rinnovabili del Lazio, partendo proprio dal primo nucleo di un parco eolico offshore al largo di Civitavecchia, il primo galleggiante d’Italia, che potrebbe essere ampliato e integrato anche con altre fonti di energia pulita, come il fotovoltaico e la filiera dell’idrogeno verde.