L’Economia Circolare come asse strategico della Transizione Ecologica

Un incontro per parlare di Economia circolare e dei suoi ambiti di applicazione, come ambiente, filiere e lavoro

Si è tenuto presso gli uffici della Regione Lazio il convegno “L’Economia Circolare come asse strategico della Transizione Ecologica – Tecnologie e impianti per creare nuova ricchezza dal recupero di risorse e materie prime”.

L’evento, moderato da Lucia Cuffaro, divulgatrice e conduttrice ecologica di RAI 1, si è aperto con i saluti istituzionali di Roberta Lombardi, assessora regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, e è stato suddiviso in tre sessioni: la prima dedicata all’area tematica ‘Ecologia circolare e ambiente’, con gli interventi degli esponenti delle associazioni ambientaliste Stefano Ciafani, presidente di Legambiente, e Raniero Maggini, presidente WWF Roma e Area Metropolitana.
La seconda sessione, intitolata ‘l’Economia circolare e le sue filiere’, ha visto gli interventi di Claudia Brunori, ENEA, Valeria Frittelloni, Responsabile Centro Nazionale dei rifiuti e dell’economia circolare dell’ISPRA; Alessandro Pepe, Amministratore Delegato di Plast Srl; Gian Matteo Panunzi, Presidente APEA AcquaRoVit di Viterbo; Leonardo Becchetti, Presidente Comitato Etico di Etica Sgr.

Nella terza e ultima sessione, intitolata ‘Economia circolare e lavoro’, sono intervenuti i rappresentanti sindacali: Natale di Cola, segretario CGIL di Roma e Lazio; Maria Veltri, segretaria regionale CISL del Lazio; Lapo Orlandi, dirigente UILM Lazio.

Alla luce della forte e ampia risposta riscontrata, l’Assessora Roberta Lombardi si è impegnata a portare avanti questo prezioso e fruttuoso confronto a cominciare dall’istituzione di un Tavolo tecnico-scientifico sull’economia circolare, presso l’Assessorato da lei presieduto, che coinvolga, tra gli altri, il mondo ambientalista, la finanza sostenibile, le imprese e i sindacati.

L’obiettivo è proseguire questo confronto sulle modalità e le migliori strategie possibili da adottare per l’attuazione dell’economia circolare. Un vero e proprio tavolo di cooperazione, che come finalità avrà, tra le altre cose, quella di monitorare e accelerare l’attuazione e la progettazione delle politiche regionali relative all’economia circolare, come ad esempio l’elaborazione in corso del Piano per migliorare i procedimenti volti a finanziare le attività di economia circolare del nuovo programma FESR 2021-2027 e l’assunzione delle buone pratiche derivanti dai progetti di cooperazione territoriale, mettendo a sistema l’eredità del Focus group sull’Economia Circolare che ha lavorato alla Strategia Regionale sullo Sviluppo sostenibile, in applicazione dell’Agenda ONU 2030.

Roberta Lombardi