Convegno su Economia Circolare e filiere industriali

Buone pratiche di creazione di valore dal recupero di materia per un presente e un futuro migliori

L’economia circolare è ormai l’obiettivo imprescindibile di ogni società che miri alla sostenibilità.
Un sistema economico capace di rigenerarsi, infatti, presuppone anche la possibilità di svilupparsi in armonia con il territorio da cui trae materie prime. Delle prospettive per questo settore chiave si è parlato all’evento “Le filiere industriali dell’economia circolare”, che si è tenuto in Sala Tevere, presso la sede della Regione Lazio, lunedì 3 ottobre.

L’appuntamento è frutto dell’impegno assunto a maggio scorso dall’Assessora Roberta Lombardi di aprire una serie di tavoli di lavoro sul legame tra la transizione ecologica e l’economia circolare, per definire le prospettive future in termini di realtà produttive, innovazione e sviluppo, ricadute occupazionali e ovviamente la salvaguardia dell’ambiente.

Roberta Lombardi, Assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale e Massimiliano Valeriani, Assessore alle Politiche Abitative, Urbanistica, Ciclo dei rifiuti e impianti di trattamento, Smaltimento e Recupero della Regione Lazio si sono confrontati con i protagonisti di filiere industriali consolidate, sui temi del recupero di materia e del suo forte impatto produttivo.

Si è parlato di quanto la Regione Lazio ha fatto e sta facendo e di quanto fare in futuro, sulla base delle possibilità e delle necessità, delle prospettive di sviluppo e dell’attuale crisi energetica

L’incontro non resterà un avvenimento isolato, ma è solo il primo di un serie di appuntamenti. I prossimi saranno dedicati a start-up innovative, nuovi lavori nell’ambito dell’economia circolare e ruolo di università e ricerca.

L’Assessora Roberta Lombardi ha dichiarato: “Abbiamo inteso di sviluppare un impegno preso prima della pausa estiva; di iniziare un tavolo di lavoro e di confronto con tutti i portatori di interesse nel settore dell’economia circolare per vedere quelle che sono le migliori politiche che a livello regionale possiamo mettere in campo per agevolare questo settore, la ricerca e l’innovazione legata alla ricerca di materia prima seconda, che è il “core” fondamentale del lavoro che stiamo svolgendo in questi mesi. Non siamo solo noi a puntare su questo settore ma è il mondo stesso che ci dice di andare verso attività di recupero di materi proprio per una scarsità di materie prime necessarie per tutte le nostre attività.

Guarda la registrazione integrale dell’evento: